Le “scritture di guerra”

Diari, lettere, memorie della prima guerra mondiale: un totale di 16 “scritture di guerra” redatte da soldati, profughi, cappellani, crocerossine… di Primiero o che hanno descritto Primiero tra il 1914 e il 1918. Alcuni manoscritti provengono dall’Archivio della Scrittura Popolare (Asp), altri dall’archivio del Centro Studi Storici di Primiero, altri ancora da archivi privati.

A partire da gennaio 2014, su iniziativa della Rete della Storia e della Memoria e della Biblioteca Intercomunale di Primiero, è stato costituito un gruppo di lavoro che si occuperà della trascrizione delle 16 “scritture” che verranno poi pubblicate dalla Fondazione museo storico del Trentino all’interno di una apposita collana editoriale curata da Quinto Antonelli.
Tre “scritture” sono state pubblicate nel maggio 2015 (Longo Domenico, Pistoia Giovanni, Pietro Zagonel – Domenica Lucian).

Le scritture riguardano i “soldati primierotti”:

Bancher Leonardo, diario 1915-1917
Cicona Sisto, diario 1915-1919
Fontana Donato, quattro lettere 1916-1917
Longo Domenico, diario 1915-1917
Pistoia Andrea, diario 1915-1918
Pistoia Giovanni, diario 1918
Rattin Antonio, memoria 1914-1916
Tomas Lino, diario di prigionia 1916-1917
Zeni Giovanni, diario 1916-1917

I “profughi primierotti”:

Fontana Marco, libro di famiglia, profugo a Castiglion Fiorentino 1916-1918
Loss Francesco “Checchin”, memoria, profugo in Sicilia
Lucian Domenico, memoria, profugo a Lucera

E gli “sguardi altri

Gualtieri Cesira, diario, crocerossina a Primiero 1916
Giuseppe Canova, cappellano militare nel Vanoi
Giuseppe Filippetta, memorie, bersagliere romano
Pietro Zagonel – Domenica Lucian, corrispondenza dal 1916 al 1918
Flavio Petrassi, bersagliere romano, diario 1915-1916